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Emirati Arabi Uniti: come un’impresa italiana può accedere alle opportunità commerciali in medio oriente

 

Fare affari con i paesi arabi e medio-orientali significa arrivare ad un mercato in grande crescita. Actiongroup può esserne la porta d’accesso: su incarico della Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi, stiamo cercando imprese da mettere in contatto con possibili partner, distributori e clienti. 

 

 Si prevede che nel 2024, gli Emirati Arabi Uniti avranno il più alto tasso di crescita del PIL a livello mondiale. Contrariamente a quanto si possa immaginare, non sarà il solo settore energetico a determinare il risultato: rappresenta solo il 7% dell'economia del paese come quarto produttore mondiale di petrolio e il sesto di gas naturale.

Un risultato notevole per un paese fondato solo 51 anni fa su un modello federale, come quello degli Stati Uniti, e composto da sette sultanati che si affacciano sul Golfo Persico.

Oman e Quatar decisero allora di rimanere autonomi e sono oggi certamente alla rincorsa dei loro vicini.

 

Quello degli Emirati Arabi Uniti è un mercato - o meglio una serie di mercati - che assicura crescite a doppia cifra per le aziende italiane. Non solo nel comparto oil&gas, nelle costruzioni o nel turismo. Oggi le aziende che sviluppano nuove tecnologie, che guardano al green management, all’economia circolare o alla salute sono richiestissime tra Dubai ed Abu Dhabi, mentre la produzione manifatturiera si sta radicando soprattutto nel terzo Emirato per ordine di importanza, lo Sharjah.

 

Affacciarsi sui mercati arabi è per gli italiani un impresa che gode di alcuni fattori positivi:

  • non vi sono particolari ostacoli linguistici, basta la conoscenza dell’inglese;
  • la settimana lavorativa va dal lunedì al venerdì;
  • la tolleranza religiosa;
  • l’assenza (per ora) di tassazione alle imprese ed alle persone o di dazi all’importazione;
  • la burocrazia semplificata per le imprese di proprietà straniera;
  • la vicinanza geografica: in due settimane un container può arrivare via nave.

 

Per contro vanno considerati i fattori che implicano un adeguamento straordinario:

  • altissima competizione internazionale;
  • un ordinamento giuridico che, pur ispirato da principi francesi, egiziani ed inglesi, è basato sulla legge coranica;
  • una moneta ancorata più al dollaro che all’euro. 

 

Sono finiti i tempi dell’avventura e della crescita indiscriminata quando, all’inizio del millennio, a Dubai veniva ultimato e venduto più di un grattacielo di almeno 40 piani al mese.

Oggi sono necessarie pianificazioni almeno triennali e strategie mirate verso i giusti partner.

 

Per questo la Camera di Commercio Italiana negli Emirati ha nominato Actiongroup come proprio Rapresentative sui territori in cui opera. L’obiettivo è selezionare imprese italiane solide e orientate allo sviluppo nella penisola araba, e da qui nei paesi circonstanti.

 

Si tratta di un percorso graduale.

Inizia da una prima valutazione - non impegnativa - di fattibilità.

 

Prosegue con la messa a punto di una strategia basata su:

  • valutazione del mercato;
  • identificazione dei migliori partner di vendita o distribuzione;
  • possibile apertura di un ramo locale, anche senza assunzione diretta del personale;
  • creazione di un’eventuale struttura stabile in loco.

 

Il progetto è assistito da un team di professionisti italiani e locali per le questioni amministrative, fiscali e legali; ad essi si aggiunge il supporto degli Export Manager della nostra società.

 

Mercati arabi: i settori in crescita

 

I settori dove i nostri esperti prevedono le maggiori opportunità sono:

  • Agro-alimentare
  • Arredamento
  • Benessere della persona
  • Costruzioni
  • Economia circolare
  • Gioielli
  • Green economy
  • IT e servizi digitali per pubblico e privato
  • Manifatturiero
  • Macchinari per l’industria
  • Nuove tecnologie
  • Tessile ed abbigliamento
  • Turismo

 

Emirati Arabi: le principali fiere di settore

 

A Dubai, in particolare, sono pianificate alcune delle principali fiere mondiali di settore.

Queste sono le più significative:

 

  • AEEDC (Dentale) in Febbraio
  • GULFOOD (Alimentare) in Febbraio
  • DUBAI BOAT SHOW (Nautica) in Marzo
  • MIDDLE EAST ENERGY (Energia) in Marzo
  • APLF (Tessile) in Marzo
  • DUBAI AIRPORT SHOW (Aeroportuale) in Maggio
  • NORTH STAR DUBAI (Start up)  in Maggio
  • UTECH MEFPU Expo (Schiumati tecnici) in Settembre
  • MATERIALS HANDLING MIDDLE EAST (Logistica)  in Settembre
  • WETEX (Energie Rinnovabili) in Ottobre
  • ADIPEC (Energia) In Ottobre ad Abu Dhabi
  • SPEClALITY FOOD FESTIVAL (Alimentare) in Novembre
  • DUBAI AIRSHOW (Aeronautica) in Novembre
  • AUTOMECHANIKA DUBAI (Ricambi Automotive) in Novembre
  • DUBAI ACTIVE SHOW (Fitness) in Novembre
  • HARDWARE + TOOLS MIDDLE EAST  (Utensileria) in Novembre
  • DOWNTOWN DESIGN (Design) in Novembre
  • THE BIG 5 (Edilizia) in Dicembre
  • ARABPLAST (Plastica) in Dicembre
  • MIDDLE EAST STONE (Ceramica e marmo) in Dicembre

 

Per aiutarvi a capire meglio le possibilità presenti negli Emirati Arabi Uniti, vi invitiamo a compilare il form sottostante: riceverete il dossier redatto da Actiongroup. Se lo desiderate, un nostro esperto vi contatterà per una prima valutazione delle opportunità per la vostra azienda in un mercato in così rapida crescita.

Se vuoi confrontarti con gli esperti ActiongroupCompila il form sottostante per una prima chiacchierata informale con il nostro esperto pù adatto alle tue necessità di generazione della marginalità:

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